Dal 3 marzo 2010, i
veicoli d'interesse storico e collezionistico saranno sottoposti a
revisione periodica con cadenza biennale. La cadenza quadriennale
giace da tempo
allo stato di proposta e non si sa se verrà mai attuata. Le revisioni dei veicoli
immatricolati
prima del 1 gennaio 1960 possono essere effettuate presso le
officine autorizzate qualora essi siano idonei alla prova sui rulli
frenometrici. In caso contrario la revisione deve essere fatta
presso sedi
della Motorizzazione Civile (MTC). Per le Ardea quindi, la revisione
nelle officine è fattibile.
È tuttavia possibile che qualcuno non
riesca ad inserire il numero di telaio nel sistema, una possibile
soluzione consiste nell'omettere il prefisso 250 (450 per il
furgoncino e 550 per il camioncino).
Prisma e Delta hanno tutti i requisiti
costruttivi necessari per soddisfare la revisione. Diversa è invece
la situazione delle Ardea che devono essere adeguate al Codice della
Strada del 1959.
Servono quindi gli indicatori di
direzione lampeggianti, anteriormente bianchi o arancioni. Sono
obbligatori anche quelli laterali. Posteriormente due fari rossi per
posizione e stop con annesso catarifrangente. Indispensabile lo
specchio retrovisore esterno almeno sul lato sinistro.
Le cinture di sicurezza non si possono
montare essendo assenti gli attacchi sulla scocca. |