La vernice in uso all'epoca tempo era del tipo "alla nitro".
Si tratta di una vernice molto delicata che si opacizza facilmente.
La vernice vecchia anche se rinnovata con uno strato superficiale
tende a formare delle crepe con successivo sollevamento ciò a causa
del consistente strato di stucco che ricopriva la lamiera e che col
tempo ha perso elasticità.
Precauzioni: evitare l'esposizione
prolungata al sole soprattutto quello dei mesi più caldi
Il restauro,
se eseguito radicalmente, comporta la riverniciatura anche degli
scatolati offrendo quindi una consistente protezione dalla
corrosione. Le vetture restaurate radicalmente possono essere
trattate come vetture moderne.
Diversa invece la situazione per le vetture conservate o
parzialmente restaurate per le quali gli scatolati hanno ancora la
vernice d'origine.
Precauzioni:
evitare di lavare la vettura, se necessario farlo solo nei mesi
caldi per consentire un veloce e perfetta asciugatura degli
scatolati.
Lavaggio
1-
eseguire il lavaggio sempre all'ombra e con una temperatura esterna
non inferiore a 20 gradi. Evitare l'esposizione al sole durante il
lavaggio per due motivi
a) una troppo elevata evaporazione dell'acqua lascia macchie di
calcare che poi risultano difficili da asportare.
b) le gocce attraversate dal sole hanno un effetto lente convergente
e possono essere causa di microfessure.
2- rimuovere i residui di polvere abrasivi
con un getto d'acqua a "rosa" non diretto, se si usa una
idropulitrice fare molta attenzione alla pressione e alla distanza
dalla carrozzeria, mai inferiore ai 40 - 50 cm.
3- completare la rimozione dei residui di
polvere con una idrospazzola operando dei movimenti circolari sulle
superfici piane come il cofano ed il tetto. Non insistere in
prossimità di feritoie e griglie per evitare di mandare acqua nei
contatti elettrici.
4- dopo aver rimosso la polvere asportare
i residui "grassi" con una spugna morbida e detersivo. Il comune
detersivo liquido per piatti neutro garantisce un ottimo risultato.
Operare sempre con movimenti circolari dall'alto (tetto, cofano)
verso il basso (paraurti, ruote).
5- risciacquare con acqua la vettura per
togliere tutti i residui di sapone.
6- asciugare la vettura con una pelle
scamosciata anche sintetica purché morbida.
7- asciugare in prossimità delle
guarnizioni, lasciare porte e cofani aperti per permettere una
completa asciugatura.
8- non riporre la vettura nel garage senza
averla fatta viaggiare per almeno qualche chilometro per evitare il
ristagno di acqua nei freni.
Se la vettura non è eccessivamente sporca
è preferibile evitare il lavaggio operando come segue:
con una pelle scamosciata ben umida
"tamponare" la superficie della carrozzeria senza sfregare,
asportare in questo modo tutte le tracce di sporcizia. Lavare
ripetutamente la pelle scamosciata.
Alla fine con carrozzeria asciutta
passare un panno morbido o un panno in microfibra avendo
l'accortezza di toglier eventuali etichette presenti sul panno che
potrebbero graffiare la vernice.
Lucidatura
La lucidatura è
consigliata una volta all'anno in quanto rende liscia e scorrevole
la vernice rendendola meno attaccabile da polvere e sporcizia. E'
consigliata due, tre volte nel caso delle vernici alla nitro che si
opacizzano.
Operare con un "polish"
cremoso applicandolo sulle superfici da lucidare con della ovatta.
Trattare piccole
superfici per volta applicando la crema con movimenti circolari fino
a quando il sottile strato opaco sulla vernice diventa asciutto. A
questo punto effettuare la lucidatura finale con un asciugamano di
cotone o un panno in microfibra.
Le vernici alla nitro
rilasciano un alone di colore sul panno utilizzato, questo non deve
allarmare si tratta di tracce infinitesimali, anzi, è un sistema per
verificare se la verniciatura è stata fatta con prodotti nitro. |